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Otto anni di storia a Silverstone

Wednesday, 1 August 2012 17:14 GMT
Otto anni di storia a Silverstone

Se nel Regno Unito in queste settimane si vive lo "spirito olimpico" grazie a Londra 2012, gli appassionati del Motorsport d'Oltremanica avranno modo il prossimo weekend di assistere ad uno degli eventi più attesi della stagione: il decimo round del Campionato Mondiale eni FIM Superbike 2012 in programma a Silverstone, tra le più celebri "cattedrali" degli sport motoristici.


Nel recente passato l'impianto britannico ha già ospitato il WSBK in otto distinte occasioni: dal 2002 e 2007 su differenti configurazioni del tracciato, nell'ultimo biennio sul rinnovato circuito ribattezzato "Arena GP". Otto anni di storia, 15 e non 16 le corse disputate complice la cancellazione di gara 2 del 2007 per un vero e proprio nubifragio che non aveva lasciato altra scelta alla Race Direction.


Nell'albo d'oro della Superbike a Silverstone il pilota a vantare il maggior numero di successi risulta il leggendario Troy Bayliss, con 4 affermazioni all'attivo, tutte conseguite in sella a Ducati: Gara 2 nel 2002 su 998, doppietta nel 2006, trionfo in Gara 1 nel 2007. Sono invece due le vittorie a testa davanti al pubblico amico per Neil Hodgson (dominatore nel 2003 su Ducati) e Cal Crutchlow (2010, Yamaha), insieme a James Toseland (Gara 2 nel 2005) gli unici piloti britannici a vincere su questo tracciato.


Gli altri piloti saliti sul gradino più alto del podio a Silverstone rispondono al nome di Colin Edwards (vincitore dell'inaugurale gara disputatasi nel 2002 in sella alla Honda VTR 1000 SP2 ufficiale), Noriyuki Haga e Chris Vermeulen (nel 2004 rispettivamente su Ducati e Honda), Regis Laconi (Gara 1 nel 2005, Ducati) più ovviamente Carlos Checa, autore di una doppietta senza discussioni lo scorso anno con la Ducati 1198 di Althea Racing.


Se il Campione del Mondo in carica era stato l'assoluto protagonista a Silverstone nella passata stagione, nel 2010 il pubblico di casa gioì ad assistere ad un vero e proprio tripudio dei piloti di casa, in grado di monopolizzare il podio tanto nella prima (Cal Crutchlow davanti a Jonathan Rea e Leon Haslam) quanto nella seconda gara in programma, addirittura in quest'ultima occasione con cinque piloti britannici (Crutchlow, Rea, Camier, Haslam e Toseland) nelle prime cinque posizioni.


A Silverstone si è sempre assistito ad un'interessante alternanza tra case costruttrici nella lotta al vertice con vittorie da parte di Ducati (11), Yamaha (2) e Honda (2). Ancora "a secco" di successi invece i tre marchi ai primi tre posti della classifica piloti 2012: Aprilia, BMW e Kawasaki, con quest'ultime due addirittura mai rappresentate sul podio. Per ora...


Infine, doverosa menzione per due wild card d'eccezione in grado di aggiudicarsi la Superpole su questo tracciato: il campione britannico Superbike in carica Tommy Hill (nel 2005 su Virgin Yamaha a soli 21 anni) e, proprio con il suo attuale team FIXI Crescent Suzuki, John Hopkins lo scorso anno.